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PCTO

NONUNODIMENO. Sopravvivere nella Giungla Urbana

PCTO al tempo della pandemia.

Nonunodimeno si inserisce nel percorso PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) e vuole essere una sperimentazione educativa in digitale che vede coinvolti circa 100 studenti e studentesse delle classi terze e quarte a indirizzo Turistico dell’Istituto Superiore Fermi da Vinci di Empoli.

Una prima fase di co-progettazione con i docenti ha visto la modulazione di un percorso che avesse in sé la dimensione curriculare, esperienziale e orientativa.

Alla base del nostro progetto vi è la convinzione che l’emersione, l’implementazione e l’autovalutazione delle competenze trasversali debba essere uno dei traguardi formativi del percorso PCTO. Crediamo nello sviluppare una didattica integrata per favorire e potenziare le connessioni tra gli apprendimenti in contesti formali, non formali e informali, valorizzando l’aspetto emotivo e relazionale come parte sostanziale del processo di formazione.

Di qui la necessità di analizzare i tre contesti (scuola, extra scuola e ambiente digitale) nei quali i ragazzi abitano relazioni, costruiscono il proprio modo di stare e essere, fanno esperienze e collezionano vissuti.

Raccontarsi, essere messi alla prova, giocare con le parole, musica o immagini sono la base per far emergere le competenze trasversali e i talenti di ogni ragazzo e ragazza. L’analisi e la presa di coscienza che “so fare molte cose” sono solo il primo traguardo da raggiungere per la costruzione di una cittadinanza attiva e partecipe. Perché le PCTO (percorso per le competenze trasversali e l’orientamento) non siano solo un mezzo per colmare il vuoto che vi è tra scuola e mondo del lavoro, ma il fornire gli strumenti per immaginarsi e desiderare un mondo migliore.

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